Show pageOld revisionsBacklinksBack to top This page is read only. You can view the source, but not change it. Ask your administrator if you think this is wrong. ** Bibbia - Nuovo Testamento - Vangeli e Atti ** <WRAP rightalign>[[religione:bibbia:cei74:nuovo-testamento:vangeli-e-atti:matteo:21]] --- [[religione:bibbia:cei74:nuovo-testamento:vangeli-e-atti:matteo:23]]</WRAP> ====== Matteo 22 ====== <WRAP bibbia_testo><sup>1</sup> Gesù riprese a parlar loro in parabole e disse: <sup>2</sup> «Il regno dei cieli è simile a un re che fece un banchetto di nozze per suo figlio. <sup>3</sup> Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non vollero venire. <sup>4</sup> Di nuovo mandò altri servi a dire: Ecco ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e i miei animali ingrassati sono già macellati e tutto è pronto; venite alle nozze. <sup>5</sup> Ma costoro non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; <sup>6</sup> altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero.\\ <sup>7</sup> Allora il re si indignò e, mandate le sue truppe, uccise quegli assassini e diede alle fiamme la loro città. <sup>8</sup> Poi disse ai suoi servi: Il banchetto nuziale è pronto, ma gli invitati non ne erano degni; <sup>9</sup> andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze. <sup>10</sup> Usciti nelle strade, quei servi raccolsero quanti ne trovarono, buoni e cattivi, e la sala si riempì di commensali. <sup>11</sup> Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l'abito nuziale, <sup>12</sup> gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz'abito nuziale? Ed egli ammutolì. <sup>13</sup> Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti. <sup>14</sup> Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».\\ <sup>15</sup> Allora i farisei, ritiratisi, tennero consiglio per vedere di coglierlo in fallo nei suoi discorsi. <sup>16</sup> Mandarono dunque a lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità e non hai soggezione di nessuno perché non guardi in faccia ad alcuno. <sup>17</sup> Dicci dunque il tuo parere: È lecito o no pagare il tributo a Cesare?». <sup>18</sup> Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: «Ipocriti, perché mi tentate? <sup>19</sup> Mostratemi la moneta del tributo». Ed essi gli presentarono un denaro. <sup>20</sup> Egli domandò loro: «Di chi è questa immagine e l'iscrizione?». <sup>21</sup> Gli risposero: «Di Cesare». Allora disse loro: «Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio». <sup>22</sup> A queste parole rimasero sorpresi e, lasciatolo, se ne andarono.\\ <sup>23</sup> In quello stesso giorno vennero a lui dei sadducei, i quali affermano che non c'è risurrezione, e lo interrogarono: <sup>24</sup> «Maestro, Mosè ha detto: //Se qualcuno muore senza figli, il fratello ne sposerà la vedova e così susciterà una discendenza al suo fratello//. <sup>25</sup> Ora, c'erano tra noi sette fratelli; il primo appena sposato morì e, non avendo discendenza, lasciò la moglie a suo fratello. <sup>26</sup> Così anche il secondo, e il terzo, fino al settimo. <sup>27</sup> Alla fine, dopo tutti, morì anche la donna. <sup>28</sup> Alla risurrezione, di quale dei sette essa sarà moglie? Poiché tutti l'hanno avuta». <sup>29</sup> E Gesù rispose loro: «Voi vi ingannate, non conoscendo né le Scritture né la potenza di Dio. <sup>30</sup> Alla risurrezione infatti non si prende né moglie né marito, ma si è come angeli nel cielo. <sup>31</sup> Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio: <sup>32</sup> //Io sono il Dio di Abramo e il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe//? Ora, non è Dio dei morti, ma dei vivi». <sup>33</sup> Udendo ciò, la folla era sbalordita per la sua dottrina.\\ <sup>34</sup> Allora i farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme <sup>35</sup> e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova: <sup>36</sup> «Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?». <sup>37</sup> Gli rispose: «//Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima// e con tutta la tua mente. <sup>38</sup> Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. <sup>39</sup> E il secondo è simile al primo: //Amerai il prossimo tuo come te stesso//. <sup>40</sup> Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».\\ <sup>41</sup> Trovandosi i farisei riuniti insieme, Gesù chiese loro: <sup>42</sup> «Che ne pensate del Messia? Di chi è figlio?». Gli risposero: «Di Davide». <sup>43</sup> Ed egli a loro: «Come mai allora Davide, sotto ispirazione, lo chiama Signore, dicendo:\\ <sup>44</sup> //Ha detto il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra,\\ finché io non abbia posto i tuoi nemici sotto i tuoi piedi//?\\ <sup>45</sup> Se dunque Davide lo chiama Signore, come può essere suo figlio?». <sup>46</sup> Nessuno era in grado di rispondergli nulla; e nessuno, da quel giorno in poi, osò interrogarlo. </WRAP><WRAP rightalign>[[religione:bibbia:cei74:nuovo-testamento:vangeli-e-atti:matteo:21]] --- [[religione:bibbia:cei74:nuovo-testamento:vangeli-e-atti:matteo:23]]</WRAP> religione/bibbia/cei74/nuovo-testamento/vangeli-e-atti/matteo/22.txt Last modified: 9 years agoby 127.0.0.1 Log In