Slackware Live Edition - Beta 2

Arriva la seconda beta della “Live” di Slackware con nuove varianti e novità


201512.04

Con l'avvento della prima “quasi-beta” di Slackware 14.2 (vedi Una "quasi-beta" per Slackware 14.2) è stato introdotto il pacchetto squashfs-tools che avrebbe permesso a tutti gli slackers di crearsi una live della Slackware direttamente out-of-the-box.

AlienBob in un post recente ha fatto sapere che era giá da diverso tempo al lavoro ad un “Project X” per la creazione di una Live della Slackware ed approfittanto dell'epico switch tra udev ed eudev, Eric ha finamlmente messo online i suoi sforzi permettendoci di avere finalmente una Slackware Live.

Download ISO e varianti

Per il download della ISO possiamo utilizzare il repository http://taper.alienbase.nl/mirrors/slackware-live/ di Eric. La ISO è disponibile nelle seguenti varianti:

  • Slackware-current + XFCE (~694M)
  • Slackware-current + KDE4 (~2.5G)
  • Slackware-current + Plasma5 1) (~3.0G)
  • Slackware-current + MATE (~1.6G)
  • Slackware-current + Cinnamon (~1.6G)

Utilizzo

Utilizzare la live è relativamente semplice, basta un CD o anche una semplice chiavetta USB (grazie a dd o il tool iso2usb.sh che permette anche la “persistenza” dei dati).

Appena fatta partire la Slackware Live ci mostra il Boot Menu (“brandizzato” Slackware) dove ci permette di selezionare la lingua (Inglese, Francese, Italiano, etc), layout della tastiera e l'immancabile memtest86+.

Al boot è possibile passare diversi argomenti in modo da adattare la live ai nostri scopi. Ad esempio:

lang Lingua (it_IT)
kbd Layout della tastiera (it)
tz Timezone (es. Europe/Rome)
nop Nessuna persistenza
hostname Nome della macchina
livepw Password dell'utente live (default è live)
rootpw Password dell'utente root (default è root)
rescue Modalità di ripristino (utile nel caso di problemi sulla macchina)
swap Utilizza le partizioni di swap presenti sulla macchina

In base alla “variante” scaricata è possibile utilizzare diversi DE tra cui XFCE, KDE4 o Plasma5, MATE e Cinnamon.

Anche se ancora in beta, la Slackware Live è molto reattiva ed abbastanza matura e può essere utilizzata per i compiti più disparati (ad esempio come sistema di ripristino o per provare in anteprima diversi DE senza installarli) o semplicemente per far provare ai curiosi il mondo della Slackware.

Un grande grazie a Eric per il suo ottimo lavoro!

Buona Live a tutti!

Fonte http://alien.slackbook.org/blog/slackware-live-edition-beta-2/


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  • by Giuseppe Di Terlizzi